Dimissioni immediate del ministro azzolina

È inaccettabile che a pochi giorni dal ritorno sui banchi di scuola di 8 milioni di alunni dopo mesi di buio educativo il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina non abbia prodotto e attuato quattro idee da mettere in fila per una ripartenza sicura e serena per gli 8 milioni di famiglie italiane stanche, provate e indignate dal clima di incertezza totale sul tema scuola.


Il Ministro che ha mostrato pressapochismo non quando totale inadeguatezza in diverse occasioni, non è stato in grado neanche di avvalersi di una Commissione Tecnico scientifica che fosse all'altezza di colmare il vuoto di idee e proposte nonostante la presenza di tecnici e professionisti del settore.


Bocciate le proposte delle Associazioni di genitori che hanno ripetuto per mesi anche con il Flash mob del 18 giugno davanti a Piazza Montecitorio, che la soluzione al distanziamento sociale nelle scuole era su un piatto d'argento utilizzando le 12.000 sedi di scuole paritarie sparse in tutto il territorio nazionale e immediatamente pronte all'uso.


Invece no si è preferito farne chiudere a centinaia per motivi ideologici del Movimento 5stelle proponendo soluzioni alternative di fatto impraticabili...b&b, caserme, teatri, cinema...tutte soluzioni da adeguare allo scopo, predisporre, organizzare, creare convenzioni etc... quando le Paritarie con locali ampi, perfettamente norma e pronte subito allo scopo avrebbero risolto il grave problema dell'ammanco di ancora 20.000 aule da individuare.


Dopo tanta chiusura ideologica e il grandissimo lavoro di associazioni impegnate sulla libertà di scelta educativa della famiglia, il Ministro si è detto favorevole all'utilizzo dei locali delle paritarie non chiarendo però che niente di tutto questo può gravare sulle famiglie che hanno diritto senza oneri di spesa a scegliere in questo momento la scuola pubblica statale o paritaria che merita maggior fiducia per ripartire in serenità.


La famiglia soprattutto quella più fragile deve vedere riconosciuto il diritto alla libertà di poter scegliere utilizzando- il costo standard per allievo- la scuola dove iscrivere il proprio figlio, al quale sia garantita un'aula, un banco secondo misure di sicurezza e il trasporto.


Non può essere maltrattata così la Famiglia che ha contribuito in emergenza alla tenuta psicofisica di tutto il tessuto familiare, tra DAD, lavoro, nonni a carico, paure, perdita del lavoro e lutti , ora non può subire anche la beffa di dover prevedere che forse proprio i suoi figli rientreranno in quel 15% di alunni orfani di aule! Mancano all'appello 20.000 aule!


Gli 8 milioni di studenti pronti a tornare sui banchi di scuola non avranno subito neanche i banchi!


Era indispensabile il famoso metro buccale tra gli alunni, ma poi si è scoperto che per i primi tempi, se ne potrà fare a meno visto che i banchi non saranno disponibili prima di Ottobre!


Non parliamo del motivo ignoto a troppi, sulla nazione di provenienza, dei banchi rotanti ...


C'è un serissimo problema con i trasporti tutto è in balia di onde anomale che travolgeranno tutto il sistema pubblico di istruzione italiano.


Per questo e per moltissimi altri e gravi motivi chiediamo al Presidente del Consiglio Conte e al Presidente della Repubblica Mattarella di sollecitare le dimissioni immediate del Ministro dell'istruzione Lucia Azzolina!

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clara banelli
  • Sergio D'Alessandro ha firmato la petizione 26 giorni fa
  • Bruno Rinarelli ha firmato la petizione 4 giorni fa
  • Giuseppe Motta ha firmato la petizione 7 giorni fa

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Dimissioni immediate del ministro azzolina 22/09/2020 | petizioni.it

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